Matrimonio ecclesiastico. Cerimonia con Rito Bizantino-Ucraino. Spiegazione

Il Rito del Matrimonio nella Chiesa

Il Matrimonio ? un Sacramento antico e pieno di significato il cui rituale celebrativo formale ha subito, nei secoli, piccoli cambiamenti che comunque ne hanno lasciato immutata ed intatta la valenza e la sostanza. La cerimonia contiene diversi elementi simbolici in connubio indissolubile al Matrimonio: amore, rispetto reciproco, uguaglianza e sacrificio.Il rito ? diviso in due parti distinte e separate aventi entrambi un proprio e preciso significato; la Promessa di Matrimonio e la Cerimonia del Sacramento del Matrimonio.

In particolar modo la ripetizione per tre volte di ogni atto simbolizza ed invoca la presenza mistica della Santissima Trinit?. Il rito del Matrimonio ha inizio nel momento in cui la Sposa ed lo Sposo si presentano all’entrata della chiesa e chiedono al sacerdote matrimonio. Il Rito del Fidanzamento

Inni Sacri vengono cantati per la salute spirituale della coppia. Il momento pi? importante di questo rito ? lo scambio degli anelli. Il sacerdote benedice gli anelli stringendoli nella sua mano destra e, mentre riproduce il segno della croce sul capo degli sposi, annuncia la promessa di Matrimonio dei due servi del Signore, la sposa e lo sposo.Gli anelli sono quindi posizionati sulla mano destra degli sposi (? infatti la mano destra di Dio che benedice ed e’ verso la mano destra di Dio che Cristo ? asceso, ed ancora ? con la mano destra levata che coloro che guadagneranno la vita eterna si leveranno verso i cieli). Differentemente, in Italia, gli anelli sono posizionati sulla mano sinistra e … nulla osta all’ accettazione della tradizione italiana.

Il rito del fidanzamento termina con la preghiera del sacerdote affinch? la promessa reciproca, pronunziata ufficialmente di fronte alla Chiesa, possa concretizzarsi in vera fede, vera concordia, vero amore.

Per l’ ultima volta gli sposi esprimono davanti a tutti la loro libera volont? di essere sposati dichiarando altres? di non avere rivolto a nessuno simile promessa.

La Cerimonia del Sacramento del Matrimonio

Questa parte rituale ? composta da canti, da preghiere, dalla Promessa di Matrimonio sul Vangelo, dal rito della Coronazione, dalla lettura del Nuovo Testamento, dall’offerta del Calice della Vita, dal Cammino intorno all’Altare e dalla Benedizione.

· La Coronazione

? questa la parte pi? importante del rito del Matrimonio.

Ha inizio con le parole “Benedetto il regno del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli” ; ? questo il momento in cui gli sposi entrano, attraverso la preghiera, nel Regno Divino per ricevere da Dio la benedizione della vita matrimoniale.

A testimonianza della maturit? e piena consapevolezza della propria scelta gli sposi sono invitati a pronunciare ufficiale Promessa sul Vangelo.

A tal fine gli sposi si avvicinano al “Tetrapod” (piccolo tavolo in centro su cui ? collocato il Sacro Vangelo) e, in base alla tradizione ucraina, si inginocchiano sul “Rushnik” (asciugamano fatto a mano con diversi simboli che simboleggia l’importanza e la solennit? di ci? che sta per avvenire); quindi posizionano la rispettiva mano destra sul Vangelo e pronunciano la Promessa ad alta voce.

Dopo la benedizione del sacerdote con le parole “Quello che il Signore ha unito, l’uomo non pu? separare”, gli sposi si alzano e ricevono le corone.

Le corone sono il segno della Gloria e dell’onore con cui Dio corona gli Sposi durante il Sacramento, Cristo che benedice ed unisce la coppia ed allo stesso tempo li rende Re e Regina della loro casa, che sar? da loro guidata con saggezza, giustizia ed integrit?. Il sacerdote benedice le due corone nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e le posiziona sul capo degli Sposi.

· La Condivisione del Calice della Vita Il rito dell’Incoronazione ? seguito dalla lettura delle Lettere e del Vangelo.

All’inizio della lettura gli sposi ricevono le candele che rappresentano la volont? spirituale degli sposi di ricevere l’insegnamento di Cristo, Maestro della vita.Il brano del Vangelo descrive il Matrimonio di Cana di Galilea durante il quale Ges? Cristo fece il Suo primo miracolo convertendo l’’acqua in vino che venne poi offerto agli sposi. A testimonianza di quell’evento agli sposi viene offerto del vino.

Il vino viene versato nel “Calice Condiviso della Vita” (rappresenta la completa comunanza di vita) e bere il vino dallo stesso calice aiuta a far comprendere agli sposi che da quell’istante essi condivideranno tutto nella vita, gioie e sofferenze, e che entrambi dovranno portare “l’uno il fardello dell’altro”. Le loro gioie saranno duplicate ed le loro sofferenze alleggerite perch? condivise.

· Il Cammino intorno all’Altare

Il sacerdote conduce la Sposa e lo Sposo in un cammino circolare intorno all’Altare sul quale sono poggiati il Libro del Vangelo e la Croce. L’uno porta la parola di Dio e l’altra ? il simbolo della nostra redenzione grazie a Ges? Cristo. La Sposa e lo Sposo affrontano in questo momento i loro primi passi di coppia unita in Matrimonio e la Chiesa, nella persona del sacerdote, li conduce lungo la strada che devono percorrere insieme. Questa strada ? simbolizzata dal cerchio all’interno del quale si trovano il Vangelo e la Croce di Nostro Signore. Ci? significa che il cammino nella vita Cristiana ? un’orbita perfetta intorno al centro della vita, che ? Ges? Cristo Nostro Signore.

Durante questo cammino intorno all’altare un inno sacro viene cantato ai Santi Martiri ricordando alla coppia di Sposi dell’amore sacrificale che devono avere l’uno per l’altro durante il matrimonio. Un amore che ? pronto a sacrificarsi interamente per la persona amata.

· La Rimozione delle Corone Al termine del Cammino intorno all’Altare il sacerdote toglie le Corone dal capo degli sposi e supplica il Signore affinch? sia loro garantita una lunga, felice e fruttuosa vita matrimoniale.

· Il rito con il Velo

A conclusione della celebrazione il sacerdote pronuncia una breve preghiera rivolta alla sposa e copre quest’ ultima con il Velo (simbolo della protezione del Signore e del marito). Un tempo le donne sposate avevano, da quel momento, l’obbligo di indossare il velo quale segno tangibile del legame matrimoniale.

Terminata la preghiera, il sacerdote benedice, con l’acqua benedetta, la sposa e la consegna al marito.